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Sorvegliamo chi ci sorveglia 4: “Carissimo professionista”

 

La legge assegna la possibilità ai comuni di affidare in modo diretto degli incarichi professionali, inerenti delle opere pubbliche che lo stesso ente si appresta ad appaltare, qualora l’importo degli stessi non sia superiore ad una certa soglia.

Si tratta di progettisti, direttori dei lavori, responsabili per la sicurezza, geologi ed altre figure professionali, necessarie e richieste dalla legge per l’espletamento di ogni opera pubblica.

Nei piccoli comuni l’affidamento diretto di questi incarichi ad opera della giunta comunale, organo politico, rappresenta la prassi.

A Gambatesa anche le pietre sanno che da anni ormai, la giunta ed anche il consiglio comunale, nonostante siano organi collegiali, sono dominate da una persona sola: il sindaco; nonché si registra l’assenza di ogni funzione di controllo da parte dell’opposizione.

E’ noto anche che tra i consiglieri e gli assessori sono diversi quelli che non prendono più parte alle assemblee alle quali sono addetti, nonostante alcuni, tra gli assessori, percepiscono da noi cittadini anche un’indennità (già parlato in merito, ma presto vi ritorneremo).

Da ciò è chiaro che colui che decide a chi vengano affidati gli incarichi professionali è il sindaco in primis ed i suoi due “prodi” assessori, sempre presenti, almeno sulla carta, nelle giunte (anche se le delibere parlano sempre di “proposta del sindaco“).

Qual’è allora il problema? Quel che emerge e che si può notare dalle ultime statistiche è una sorta di mancanza di fantasia in merito ai nomi che vengono di volta in volta proposti per dar forma alle opere pubbliche a Gambatesa.

Le tabelle che vi propongo in seguito, estrapolate dalle delibere di giunta e relative ad un appalto del 2012 e cinque appalti del 2013 sono abbastanza eloquenti in tal senso:

Tabelle Appalti 2012-13

Anomalie? Nessuna secondo la legge ma non si possono non notare alcune presenze per così dire “molto frequenti”.

Quanto ai locali:

Donato D’Antonio: unico geologo locale che mi risulti e quindi ok;

Antonio Molinaro: architetto locale, con l”‘anomalia” che la moglie siede in consiglio comunale, ottiene tre incarichi, comunque sempre preso in considerazione dalle amministrazioni targate “Venditti” (esempi: 5.500 € nel 2005 come responsabile per la sicurezza per la strada di collegamento a viabilità circumlacuale – 13.000 € per il progetto di messa in sicurezza della viabilità comunale in via XXIV Maggio e Via del Lavatoio più altri incarichi che non stiamo ad elencare – fonte: sito web comunale).

Se in altri comuni la prassi è quella di assegnare gli incarichi ai professionisti locali per mille ragioni positive, a Gambatesa, ciò non avviene, o meglio avviene solo per pochi, destinando agli altri solo le briciole.

Architetti, geometri ed ingegneri gambatesani rassegnatevi!

….Almeno fino al prossimo anno….

La parte del leone a Gambatesa la fanno invece i “forestieri” ed in particolare dei nomi che ricorrono di continuo e che ultimamente sono molto “in voga”.

Su tutti il Geom. Raffaele De Turris che solo negli ultimi sei appalti egli figura: 3 volte come progettista, 2 come direttore dei lavori, 2 come responsabile della sicurezza. Sette incarichi retribuiti per sei appalti è davvero un’ottima media per il geometra che è anche responsabile provinciale del semi-sconosciuto movimento politico “Realtà Italia” del quale il nostro sindaco è invece il commissario regionale (qui gambatesaweb sul tema).

Ma già in passato il sig. De Turris acquisiva altri incarichi sempre dal nostro comune ad esempio LAVORI DI COSTRUZIONE DEI COLLETTORI FOGNANTI IN C.DA CARESTIA – VIA DEL MULINO per 6.341,17 – PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI – LAVORI DI PROLUNGAMENTO VIA DEL LAVATOIO 8000 € (2005),

Anche il Geom. Antenucci, destinatario di soli due incarichi nei sei indagati, è una vecchia conoscenza della progettualità locale avendo anch’egli partecipato alla costruzioneì di molte opere pubbliche come ad esempio LAVORI DI COSTRUZIONE DEI COLLETTORI FOGNANTI IN C.DA CARESTIA – VIA DEL MULINO 11300 € – SISTEMAZIONE STRADA INTERPODERALE –TAPPINO MONTEROVERE – PROGETTAZIONE E DD.LL. INCARICO CONGIUNTO 3640,49 € (anno 2007) – SISTEMAZIONE STRADA INTERPODERALE FONT. CARNEV. VALLONE SELVA – PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI 6800 (2007).

Tutti i collaudi (sei su sei) sono affidati all’Ing. Laurelli.

E con ciò?

Nessuna pretesa, solo mettere a conoscenza la popolazione locale di certe scelte che potrebbero essere politicamente discutibili nelle piccole comunità e danneggiando le professionalità del posto.

Critica non costruttiva? No, c’è anche la proposta.

Perché il comune non si dota di un albo dei professionisti che vi richiedono l’iscrizione ed al quale attinge con criteri di rotazione selezionando la professionalità necessaria rapportando i curricula al tipo di opera da realizzare?

Insomma, se da una parte dobbiamo gioire per il fatto che arrivino un po’ di soldini da queste parti, anche per interventi urgenti e necessari, dall’altra c’è rammarico per il mancato sfruttamento o coinvolgimento di professionalità del posto.

Ma non finisce qui!

Capitolo “avvocati”,

I soldi che il comune spende in controversie legali sono molti di più di quanti ogni cittadino possa aspettarsi e pesano sulle casse comunali in modo molto forte se si considera la limitatezza delle risorse di cui si dispone e quanto esse possano essere di aiuto in un piccolo centro come Gambatesa.

Se guardiamo alle ultime controversie legali, se è ancora incerto l’esito del concorso all’anagrafe, un vincitore c’è sicuramente: l’avv. Pappalepore che ha assistito il comune nei vari procedimenti instaurati per circa 5.000 € (2000 € per l’appello Cirelli, 1500 per appello Scocca, ed ipotizziamo la stessa cifra per il primo grado dato che non sono in possesso della delibera 16 del 2011).

Era proprio necessario che il comune si costituisse sempre in giudizio con i soldi nostri?

Passi per l’amministrativo, settore molto particolare e che richiede speciali competenze, altri incarichi sono stati così assegnati:

Avv. Valeria Zappone – 2000 € – Diritto del Lavoro (2013)

Avv. Latessa Andrea – 500 € – recupero crediti (2013)

Avv. Mirella De Sanctis – 2000 € – recupero spese legali (2012)

Avv. Sulmona Assunta – 1200 € – costituzione causa civile (2012)

La lista è lunga ma ci fermiamo qui….

Mi chiedo e vi chiedo: dato che a Gambatesa vi sono molti avvocati che esercitano tale professione, è possibile che nessun avvocato del posto fosse competente per tali controversie o sia stato almeno consultato per ciò?

Lasciando sempre aperto questo sito a rettifiche, repliche, commenti, considerazioni e quant’altro, non ci resta che auspicare un cambiamento positivo che veda al centro la valorizzazione di ogni professionalità locale.
 

 

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