Pol. Gambatesa: un punto di carattere!!!
27 Novembre 2012
Precisazioni su articolo precedente e rettifica.
2 Dicembre 2012

Terremoto sul concorso all’anagrafe: il TAR accoglie il ricorso e cambia la graduatoria.

Che il concorso all’anagrafe, bandito dal Comune di Gambatesa nel 2010, fosse nato sotto una “cattiva stella”, lo si era intuito già dopo la pubblicazione del bando, in seguito al quale il vicesindaco Lucia Cirelli rassegnava le dimissioni dalla sua carica politica per partecipare alla selezione per l’assegnazione dell’ambito part-time al pianterreno di Piazza Municipio.

E’ cosa nota la pratica dei piccoli centri nei quali le voci corrono e rimbalzano tanto che il chiacchiericcio della piazza fisica, associato a quello della piazza informatica, poi ripreso dalla maggior parte dei quotidiani regionali (che in alcuni casi arrivarono a titolare Concorso Pubblico Truccato?“), era tutto orientato nella stessa direzione dando per scontato l’esito del concorso a favore di chi, per molti anni, dopo aver ricoperto il ruolo di vicesindaco, meritasse una sorta di contropartita per la fedeltà dimostrata ed i voti introitati.

La legge “burla” sui concorsi, infatti, permette ai primi cittadini ed alle loro giunte di nominare la commissione di valutazione delle prove della selezione pubblica a proprio piacimento, e per questo, la discrezionalità nella valutazione da parte di una commissione “compiacente” potrebbe favorire il segnalato di turno senza molti problemi.

Se ne sono viste e se ne vedono davvero troppe in Italia per soprassedere o non pensarci…..

Si può stare a discutere ore ed ore sul merito della scelta fatta dal vicesindaco di lasciare la “poltrona” per candidarsi al concorso indetto dalla sua stessa giunta: se da una parte non si possono in nessun modo limitare diritti costituzionalmente garantiti e non si può mettere in dubbio la preparazione della candidata, dall’altra il buonsenso avrebbe fatto tendere per una soluzione che non avrebbe creato sospetto alcuno: mantenere la carica politica non partecipando al concorso.

Tornando ai fatti, il “caso” o la maggior preparazione ha voluto che il concorso fosse vinto proprio da Lucia Cirelli, ex vicesindaco della giunta Venditti, seguita con soli 3,30 punti di distacco da Loredana Scocca, seconda classificata.

Avvenuta l’assunzione della vincitrice è arrivato anche il ricorso da parte della seconda classificata (di cui all’epoca avevamo dato conto) che si è concluso proprio in questi ultimi giorni, così come si evince dal sito del TAR (cercare da questo link il ricorso 49 del 2011).

La sentenza parla chiaro:

ACCOGLIMENTO DI PARTE DEL RICORSO TANTO DA DECRETARE UNO SPODESTAMENTO DELLA PRIMA CLASSIFICATA A BENEFICIO DELLA SECONDA.

Entrando più nel dettaglio, senza soffermarsi su questioni meramente tecniche, nel ricorso si contestavano, tra le varie cose, delle assegnazioni di punteggio alla candidata vincitrice, ed in particolar si ritenevano illegittimamente assegnati i 4 punti per i  “Titoli di Servizio” e 0,20 punti per “Titoli vari e culturali”.

Il TAR ha accolto il ricorso proprio in questa parte decretando: da un lato che il posto ricoperto dalla vincitrice come “vice procuratore onorario”, sulla base del quale erano stati assegnati i 4 punti, “non possa ritenersi computabile, non trattandosi di “servizio prestato nella stessa area del posto a concorso” e neppure di “servizio prestato in area diversa da quella del posto a concorso”; dall’altro che l’assegnazione di 0,20 punti per il conseguimento della patente europea  del computer non è valida in quanto  “è avvenuta successivamente all’apertura delle buste contenenti le domande di partecipazione con grave vulnus al principio di imparzialità di cui all’art. 97″.

Il conto segna meno 4,20 punti alla candidata vincitrice che sottratti al totale di 86,90 conseguito fanno 82,70 punti che relegherebbero Lucia Cirelli in seconda posizione considerato che la seconda classificata, Loredana Scocca, ha ottenuto un punteggio complessivo di 83,60 dal quale devono essere decurtati 0.70 punti, sempre a detta della sentenza, illegittimamente assegnati per la valutazione dei titoli, per un totale di 82,90.

I giudici concludono: “in esecuzione della presente sentenza la commissione d’esame provvederà a riunirsi nuovamente nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della presente sentenza o dalla sua notifica se anteriore, al fine di rivalutare i titoli dei primi due candidati, secondo quanto indicato in motivazione significando, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) cod. proc. amm. che, in mancanza, si procederà in via sostitutiva per il tramite di un commissario ad acta che si nomina sin d’ora nella persona del Prefetto di Campobasso cui la presente sentenza sarà comunicata a cura della ricorrente in ipotesi di infruttuoso decorso del termine concesso per l’esecuzione.”

Ciò significa che, a meno che non vi sia un appello al Consiglio di Stato, effettuato il riconteggio da parte della commissione con le corrette assegnazioni di punteggi il posto all’anagrafe Cat. B3 è da assegnare a Loredana Scocca.

Che succede a livello politico?

C’è da dire che la giunta comunale ha proceduto all’assunzione prima che decorressero i 60 giorni entro i quali si potevano proporre impugnazioni agli atti del concorso, assumendosi così tutte le responsabilità circa un eventuale ricorso che decretasse un vincitore diverso. La pratica infatti vuole che, per cautelarsi, l’amministrazione non provveda all’assunzione nel caso ci fossero contestazioni e, dato che queste contestazioni possono essere presentate al TAR entro 60 giorni dall’assunzione, di solito si tende ad aspettare.

Se non ci sarà appello al consiglio di stato o in caso di appello comunque favorevole al primo ricorrente spetterà alle opposizioni segnalare l’accaduto alla Corte dei Conti con tutti i rischi ammessi e connessi del caso.

 

 

1 Comment

  1. gianmichele massimo ha detto:

    Bene!! Almeno per adesso pare che la giustizia in taluni casi sia veramente uguale per tutti!! C’è bisogno di legalità in tutta la nostra nazione, partendo sempre però dal nostro giardino, che non era e non è così tanto pulito, cominciamo a pulire!! L’amministazione si è assunta la responsabilità di assumere il vincitore senza tener conto del ricorso…quindi adesso?? che succederà???
    Comunque pure il Tar non può dare certe sentenze prima di capodanno!!!

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