Raduno dei Gambatesani a Roma il 9 Maggio!! Diffondete…
27 Febbraio 2010
Venditti tuona per il sì alla videosorveglianza. Alcune considerazioni.
1 Marzo 2010

Truffa Croce Italia – fermati a Gambatesa, ma vanno via col camion pieno.

Facciamo un pò di ordine  nella vicenda:

Il giorno 22 febbraio il sito di informazione molisana www.ecodelmolise.com riportava la notizia dell’operazione della GDF di Monopoli che dopo lunghe indagini sequestrava alla Croce Italia 400 kg di indumenti e 55000 volantini di avviso, che avrebbero dovuto essere gli strumenti utili per l’acquisto e il mantenimento di alcune autombulanze da utilizzare a scopo benefico, ritenendo invece che dietro ci fosse soltanto lucro personale. Per questo hanno anche denunciato un socio dell’associazione di cui facevano parte soggetti già noti alle forze dell’ordine.

Stefano Venditti, giornalista e curatore del sito www.ecodelmolise.com, avendo anche condotto un ‘inchiesta giornalistica insieme ad un collega della Gazzetta del Mezzogiorno sulla vicenda, accertato che la Croce Italia agisce anche nei piccoli paesi del Molise (come Gambatesa appunto), portava all’attenzione di questo blog la vicenda chiedendoci di diffonderla per evitare che la truffa si reiterasse ancora.

Il giorno successivo alla segnalazione, manco a farlo apposta, ricomparivano per le strade del paese i volantini (gli stessi del sequestro) nei quali si richiedevano gli indumenti usati per scopo benefico con il giorno di ritiro previsto per sabato.

Negli ultimi giorni abbiamo provveduto ad informare cittadini e forze dell’ordine della vicenda chiedendo ai primi di diffidare della Croce Italia, e ai secondi di intervenire qualora tali soggetti si presentassero per recuperare gli abiti usati.

Sabato mattina: arriva a Gambatesa il camion della Croce Italia con tre quattro persone incaricate della raccolta  per recuperare le numerose buste con abiti usati lasciate davanti alle porte, fanno in tempo appena ad aamucchiarle in vari punti del paese che i Carabinieri della stazione locale intervengono e conducono tutti in caserma.

Passata circa un’ora i carabinieri, dopo l’identificazione, rilasciano i soggetti in questione e il camion, aperto dietro, fila via da Gambatesa a gran velocità, evitando di ritirare i sacchi con gli indumenti precedentemente radunati che restano per le strade del paese, ma va via a pieno carico, considerato che Gambatesa era solo un paese del lungo giro che stavano effettuando (i sacchi venivano raccolti ieri sera da alcuni giovani del paese per consegnarli alla parrocchia per poi devolverli in beneficienza).

Stefano Venditti chiama la stazione dei carabinieri di Gambatesa  per ottenere maggiori informazioni sulla vicenda e il Maresciallo assicura che anche loro inizieranno delle indagini e che non potevano far altro che identificare i soggetti fermati in quanto non c’era stata alcuna querela o denuncia, ma solo una segnalazione. (leggi l’articolo su Eco del Molise)

La mia domanda adesso è: se il camion è tornato in Puglia pieno di indumenti usati (l’ho visto personalmente) e sull’associazione che ha effettuato la raccolta ieri (credo in molti paesi del Molise) pende un’accusa per truffa, non capisco perchè il carico non è stato sequestrato o perchè si necessitava di una denuncia. Non sarebbe bastato fare una telefonata alla GDF di Monopoli, accertare la presenza del reato,  sequestrare il tutto e fermare gli esecutori?

Vi terremo aggiornati in caso di sviluppi.

1 Comment

  1. sfarlozz ha detto:

    siamo in italia dove tutto è concesso…

Lascia un commento