Un caso di Coronavirus a Gambatesa: tutto quello che c’è da sapere.

Notizia di ieri, battuta da giornali e TG locali, “primo caso di Covid-19 a Gambatesa” (articoli qui, qui servizi televisivi qui e qui.
Il Sindaco di Gambatesa, con estrema tempestività ha diramato tramite i canali ufficiali dell’ente un comunicato in cui specifica che la persona contagiata non ha alcun sintomo e che l’intera famiglia è stata posta in quarantena.

Come da procedura, l’Asrem provvederà ora a ricostruire la catena epidemiologica, effettuando tamponi e/o mettendo in quarantena tutte le persone che sono state in contatto con il soggetto positivo. In questo modo, si riesce a circoscrivere il rischio.

Fino ad oggi, Gambatesa non aveva fatto registrare alcun positivo al Coronavirus e, nel periodo di lockdown i cittadini hanno osservato con responsabilità e attenzione le regole sul distanziamento sociale.
Diverse sono state le reazioni dei social da parte della comunità di Gambatesa: in particolare è stata espressa preoccupazione per possibili contatti con la persona positiva, di cui, non è stata resa nota l’identità per una questione di privacy.

In ogni caso è necessario fare chiarezza su alcuni punti:

1. – ci troviamo nella Fase 2, quella di convivenza con il virus. Pertanto, dobbiamo abituarci all’idea ed evitare di diventare vittime di ansie eccessive e ingiustificati turbamenti;
2. – il contagio, nell’intera Regione Molise è stato molto blando. La stragrande maggioranza dei contagiati non è mai stata ricoverata in ospedale e tanti non hanno mai avuto alcun sintomo della malattia. Pochissimi, sono stati i ricoverati in malattie infettive e terapia intensiva e ancor meno i decessi. Dunque, nulla che possa far pensare alla Lombardia o altri luoghi in cui il virus ha colpito sicuramente con maggiore forza;
3. – le persone che sono venute in contatto con la persona risultata positiva al COVID-19 verranno contattate dall’Asrem che attiverà i propri protocolli;
4. – se sono stati correttamente utilizzati i DPI e osservate tutte le misure di sicurezza previste per la Fase 2 la situazione potrebbe essere sotto controllo.

In definitiva, l’invito è a mantenere la calma e continuare a rispettare le regole di prevenzione e protezione con particolare attenzione al distanziamento sociale.